La Papessa.
Perché questo nickname?
A volte ho un
bruttissimo carattere: sono arrogante, saccente e prepotente; adoro dire sempre
la mia e alcune volte lo faccio in un modo tale da non lasciare spazio ad altre
opinioni. Nota bene, non sono realmente il tipo che si tappa le orecchie e
inizia a urlare per non sentire cos’ hanno da dire gli altri, anzi, mi
interessa molto l’opinione altrui, penso che sia un ottimo modo per crescere
interpersonalmente; sta di fatto, però, che alcune volte ciò che dico, e come
lo dico, viene interpretato come un dogma religioso, della serie: devi fare
così altrimenti vai all’inferno!
Spesso ciò che dico
spazia dal cinismo più puro, al sogno romantico intriso di smielatezza tale da
far venire il diabete. In medio stat
virtus dicevano i romani, ebbene, la mia “media” è il riuscire a far
convivere questi due aspetti diametralmente opposti del mio carattere. Ad
esempio:
Preferisco di gran
lunga l’essere all’apparire, ma ho un armadio in bagno pieno di trucchi.
Io sono fatta così: un
accozzaglia di contraddizioni che cammina. E mi sta bene.
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